Cari lettori,le settimane precedenti all’uscita del progetto di cui voglio parlarvi in questo articolo, sono state ricche di impegno ma anche di tante soddisfazioni.
Ieri è Uscito l’album della comunità di persone non vedenti che utilizzano il software per l’audio editing Reaper.
Prima di parlarvi di tale iniziativa, però mi piacerebbe raccontarvi come riescono i non vedenti a sfruttare tutte le potenzialità di questo incredibile software.
Reaper senza Un’applicazione chiamata Osara, che permette ai non vedenti di sfruttare moltissime funzionalità di questo incredibile programma non potrebbe essere gestito da chi non vede in modo così completo e agevole.
Lo sviluppatore che rende possibile tutto ciò è australiano e si chiama James Teh.
James è un programmatore non vedente, un ragazzo che ha sempre contribuito a rendere accessibili moltissimi software. Il Software che lo ha reso popolare anche tra le persone non vedenti che non l’avorano con l’audio è Uno screenreader chiamato NVDA.
NVDA, è un lettore di schermo che fa parlare il computer e permette a me e a tanti altri nella mia condizione di leggere, scrivere, navigare su internet e fare tutte quelle operazioni che ognuno di noi svolge al computer durante la giornata in completa autonomia.
Grazie ad Osara chi come me lavora con l’audio ha la possibilità di essere autonomo anche in questo ambito.
Osara, acronimo di Open Source Accessibility for the REAPER Application ha il compito di interfacciarsi con Reaper stesso fornendo all’utente non vedente informazioni relative alle tracce presenti in un progetto, al loro stato e permettendo al disabile visivo di usare il programma che altrimenti non verrebbe vocalizzato.
La cosa molto interessante di questo software è che, trattandosi di un qualcosa di open source chiunque puo’ vedere il codice che c’è dietro e proporre delle modifiche per poter migliorare il comportamento e quindi l’esperienza dell’utente.
Da qualche anno viene prodotto l’album della comunità di non vedenti che utilizzano Reaper per poter donare fondi che possano permettere di incrementare maggiormente lo sviluppo di Osara.
Ogni non vedente che ha prodotto tracce per l’album si è auto registrato, aggiungendo ad ogni traccia le proprie competenze.
Da anni ormai faccio parte di un coro pop- gospel chiamato Sat&b di Maria Grazia fontana.
Questo ha dato a me, al mio collega Mario Loreti e al Grande musicista e fisarmonicista Massimo Tagliata, l’idea di creare una versione del brano Rockin’ around the Christmas tree interamente a cappella.
Ringrazio Mario per aver ascoltato le mie idee e averle tradotte in un fantastico arrangiamento vocale del brano e per averlo missato avendo cura di ogni singolo effetto vocale..
Il mio grazie va anche a massimo per aver musicalmente messo la firma al brano con il basso ed il beatbox.
Devo dire che è stato interessante per me affidarmi ad ogni singola voce incisa avvalendomi dei suggerimenti di Mario.
Questa è la mia prima esperienza in cui mi trovo a creare un brano interamente a cappella senza seguire le indicazioni di qualcuno che mi dirige, insegnandomi le varie armonie e senza avere accanto un coro fatto da persone fisiche in cui in ogni prova si mescolano voci e respiri che però ci rendono un’insieme compatto di armonie e voci che creano un’intera canzone.
Se volete sentire in anticipo lo spirito del natale e scoprire tutte le tracce che vi aspettano, vi lascio il link per ascoltare e scaricare l’album facendo una libera offerta a partire da 10,00€.
Buon natale e buon ascolto!
Info sull'autore